Diadema 2019, Sartori

Avevo appena scritto un articolo sulle 7 varietà Piwi più adatte per il Trentino che mi è venuta voglia di assaggiarne una. In frigorifero avevo il Diadema di Sartori Organic Farm, un Vigneti delle Dolomiti IGT da uve di Solaris. Le vigne sono coltivate in regime biologico nelle vicinanze del lago di Ledro (TN), su suoli calcarei e marnosi.

Vediamo subito come è questo Diadema 2019. Tutto sommato è ancora giovane se consideriamo la longevità dei nobili parenti: Riesling renano, Pinot gris, Muscat Ottonel. Il colore esprime freschezza, è giallo scarico con riflessi verdini. Il profumo è intenso e floreale, penso ai fiori di Bosso e Acacia e a note calde di fieno asciutto.

In bocca l’acidità lo rende scorrevole e minerale nel finale. Gli aromi di bocca si confermano e aggiungono sentori fruttati di mela golden e nocciola. In tanta feschezza si inserisce anche una vena glicerica/burrosa che sfuma insieme alla persistenza in bocca degli aromi. Il volume alcolico è del 12%. Ne risulta un Solaris fresco e piacevole. Di facile beva, equilibrato e fine.

Se il fratello Diadema frizzante è stato aperto come aperitivo, questo è perfetto per un primo piatto. Ho ricordato la lasagna della domenica che preparava mia madre. Cinque strati che l’alzavano sopra il profilo del piatto. Monoliti di pura goduria gustativa. Se invece il target è una cena composta e infighettata, consiglio di prepare (o più probabilmente ordinare) un sushi giapponese. Eh no! dice la vocina dell’autoctono intransigente. Allora Canederli al burro fuso, può andare?. Mi è venuta una gran fame, che alla fine (c’è quel che c’è), ho trovato fantastico anche il salmone affumicato del supermercato come partner di questo Diadema.

Aggiungo una nota finale di apprezzamento a questa cantina per la scelta di utilizzare bottiglie ottenute da vetro riciclato e dal minor peso. Una visione di sostenibilità che va oltre la gestione della vigna.

Sartori Organic Farm, Via Bartolomeo Daves 14, Ledro (TN) – Sito web