Champagne da varietà resistenti?

Nel lungo dossier Champagne 2021, pubblicato su Dico du Vin si parla anche di varietà resistenti.
Cosa aspettarsi dalle nuove varietà: Voltis, Floreal, Artaban, Vidoc? Tutte e quattro le varietà mostrano una resistenza totale all’Oidio e un’elevata resistenza alla Peronospora. Richiedono un numero ridotto di trattamenti fungicidi aggiuntivi. Pertanto, il risparmio può variare tra l’80% e il 90%. La precocità delle nuove varietà è adatta a molte regioni vinicole francesi, compresa la Champagne. Lo stesso vale per la produttività, che oscilla tra quella di Chardonnay e Grenache. La qualità organolettica dei vini prodotti è considerata paragonabile ai vitigni di controllo, con profili ben definiti tra Artaban e Vidoc (bacca rossa) e tra Floreal e Voltis (bacca bianca).
Questi nuovi vitigni cambieranno la tipicità dei vini Champagne? Le fasi di sperimentazione prevedono degustazioni in più fasi della vinificazione e nell’arco di più anni. Ogni nuova varietà viene confrontata con una varietà esistente in Champagne, come ad esempio lo Chardonnay. Spetterà ai professionisti dello Champagne decidere se una varietà è tipica o meno e se merita o meno di far parte del vitigno. In tal caso, la sua inclusione nel disciplinare della denominazione Champagne sarà richiesta all’Istituto Nazionale di Origine e Qualità (INAO). La conclusione va a Michel Drappier e suo figlio Hugo (Champagne Drappier a Urville nella Côte des Bar): questo è il futuro della nostra professione. Inventeremo nuove varietà di uva che produrranno gli champagne degli anni 2030, 2040, 2050 e oltre.”
(Articolo completo: https://dico-du-vin.com/champagne-2021-dossier-complet-en-32-articles/)

Le varietà:
Floreal
e Voltis derivano da incrocio interspecifico tra Villaris (Sirius x Vidal blanc) e muscadinia rotundifolia
Artaban e Vidoc derivano da incrocio interspecifico tra Regent (Diana x Chambourcin) e muscadinia rotundifolia.
Tutte e 4 le varietà sono state iscritte nel 2018 nel catalogo francese delle varietà.

Fonte varietà e immagini: Catalogue of grapevines cultivated in France
http://plantgrape.plantnet-project.org