Giovanni 2020, Cantina Romanese

E niente, stavamo in terrazza a raccontarci i giorni di vacanza (degli altri), che è comparso Giovanni, fresco e profumato di primavera. Un “col fondo” che inizialmente era limpido, con aromi agrumati, leggermente acidulo e verticale all’assaggio. 

Le uve di Johanniter provengono da un vigneto a 700 m/slm nella Valle dei Mocheni in Trentino. 

Cambia decisamente se si rimettono in sospensione i residui fermentativi. Molto meglio, acquista corpo, gli aromi si ampliano con i caratteristici sentori di crosta di pane/pasticceria e ricordi di mela oltre all’agrumato d’arancia. Frizza gioiosamente nel palato e grazie al ridotto volume alcolico dell’11% scende facilmente regalando piacevolezza e la sensazione dissetante che può procurare un’aranciata amara.

Giovanni in un attimo è scomparso, è stato necessario richiamarlo dalla cantina e fargli fare un tuffo nell’acqua ghiacciata prima di riprendere la chiacchierata.

Ha un carattere sincero, naturale. Conosce le buone maniere nel presentarsi, elegante nella sua naturalezza. Si fa accompagnare alle più disparate preparazioni dell’aperitivo…

La definizione  “vino da merenda”, data dal produttore, calza a pennello perchè è un vino che potete iniziare a degustare a merenda, al posto della classica “birretta” e continuare fino a notte inoltrata senza trasformarvi in mostri. Un’ottima compagnia per una serata estiva tra amici.

Le giornate si accorciano ma la lista dei vini da consigliare si allunga. 


Cantina Romanese, Strada Provinciale per Vetriolo 52, Levico Terme (TN) – Sito web