Madresál e Clerén, i PIWI di Mike Dalto

In assaggio i PIWI di Mike Dalto, due vini da uve Bronner 100%, vitigno resistente che tra i suoi parenti nobili ha il Riesling e il Pinot grigio. Sono un frizzante metodo “ancestrale” e un bianco fermo. Mike è a Follina (TV), nel cuore del Prosecco, tra le colline patrimonio UNESCO.

Madresál è un frizzante “col fondo” preciso e diretto. L’entrata è scintillante e fresca, con una carbonica piacevole ed un ritorno salino minerale. Gli aromi mi spingono il ricordo verso una mela croccante e pera abate, lieviti di pasticceria e frutta secca. L’insieme offre una buona complessità e lunghezza.

Il Vol. del 12% è nella norma in questa tipologia di vini mentre a distinguerlo è una struttura più modellata e solida rispetto ad altri. Sorprende anche per la lunghezza che valorizza il varietale Bronner e la sensazione minerale che persiste. Decisamente ben fatto.

Clerén si mostra limpido alla vista e delicato all’olfatto, floreale. Il sorso è equilibrato, fresco di un’acidità discreta, aperto, con morbidezza glicerica finale e un volume alcolico solo del 12%. Ci trovo ricordi retronasali di pomacee, mela golden, confetto.

Ha una bella beva ed una raffinata eleganza complessiva. Nel finale lo spunto salino invoglia a riempire nuovamente il calice. La potenza varietale del Bronner è qui estratta con parsimonia facendolo risultare un vino particolarmente “amichevole”.

Madresàl e Cleren sono due vini complementari, possono offrirsi in modo perfetto come accompagnamento all’aperitivo, il Madresál lo vedo meglio con preparazioni succulente e formaggi stagionati mentre il Cléren lo destinerei a piatti più delicati a base di pesce o vegetariani. Entrambi si portano in dote una mineralità e facilità di beva gioiosa. La loro stagione preferita è probabilmente l’estate ed è quindi un buon modo per ricordarla ora che iniziano i primi freddi.