Terre di Ger

Terre di Ger nasce dalla passione per la viticoltura della famiglia Spinazzè, impegnata da più di sessant’anni nella produzione di pali e accessori di alta qualità per vigneti e frutteti.

Nel 1975 è stato piantato il primo vigneto con varietà tipiche friulane mentre circa dieci anni dopo comincia la vinificazione vera e propria con la fondazione della cantina, un vecchio casale ristrutturato nella frazione di Frattina di Pravisdomini nella zona della DOC Friuli Grave al confine con la regione Veneto ed il successivo imbottigliamento e commercializzazione.

Negli ultimi anni l’azienda ha intrapreso un nuovo corso con i vigneti a varietà resistenti in conversione biologica ed organica.

Il nostro territorio è di origine alluvionale e si estende dalle pendici delle Alpi fino al mare Adriatico. E’ composto da importanti detriti di origine calcareodolomitica.
Il terreno è caratterizzato da un’ampia superficie sassosa, è profondo e di medio impasto con una diversa percentuale di argilla, limo e sabbia.
Da queste premesse, ricaviamo vini ricchi, morbidi e con buona acidità, fini e delicati negli aromi.
Abbiamo cinque differenti cru al confine tra il Veneto e il Friuli che si estendono per circa ottanta ettari totali.

Nella nuova azienda nata all’interno del parco delle Dolomiti, a 350 mt slm nel colle di San Fermo a Feltre, abbiamo piantato varietà Solaris e Pinot Nero, anche grazie agli studi effettuati in collaborazione con l’Istituto Agrario Vellai. Un progetto ambizioso che vede come protagonisti vini da uve bianche e rosse adatte a climi pedemontani e la perfetta simbiosi tra montagna e vino di alta qualità.

Associata: Piwi Friuli Venezia Giulia

I vini

Rufini

Uve: Bronner, Souvignier Gris

Vino spumante Brut metodo Charmat

Un vino innovativo da varietà resistenti, dal nome antico.  Rufini era il bollo laterizio marchiato sui mattoni delle fornaci della zona tra Oderzo e Pravisdomini, che caratterizzavano il territorio dove ora ci sono i nostri vigneti. Uno spumante fresco adatto a un pubblico trasversale, conviviale e curioso, che vuole bere bene e sostenibile.  

In cantina
Metodo: Charmat lungo di circa nove mesi.

Degustazione: Vino dal colore giallo paglierino con lievi riflessi verdognoli. Al naso si percepiscono sentori floreali di orchidea e rosa bianca mescolati a mela cotogna e frutta tropicale. Vino di media struttura con pronunciata acidità e sapidità, perfetto da aperitivo, finger food e piatti di crostacei.
Gradazione: 12% vol
Servizio: 6-8°C

Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:

Feltro Bianco

Uve: Solaris, Bronner

Vino bianco. Tre Venezie IGT

Il territorio
Zona di produzione: vigneto di Villa Criccola (Pasiano di Pordenone) e Arconi (Chions)
Altitudine: 6 m s.l.m.
Esposizione: Nord-Sud
Tipologia di terreno: Medio impasto argilloso con sedimenti marini
Sistema di allevamento: Guyot
Densità: 3100 viti/ha
Difesa: Vigneti in conversione BIO e produzione integrata SQNPI

Dati tecnici
Vendemmia: Selezione manuale dei grappoli.
Vinificazione: Dopo la diraspatura e piagiatura soffice la fermentazione
prosegue per circa 30gg in recipienti di acciaio inox.
Affinamento: Sulle fecce nobili per circa 6 mesi con frequenti bâtonnage.
Gradazione alcolica: 13,50% vol.
Acidità: 6,50 g/L

Note degustative
Colore: Giallo paglierino.
Profumo: Sentori fruttati di mela e frutta bianca si combinano a piacevoli note speziate.
Gusto: Vino fresco, di media struttura con spiccata acidità e dal retrogusto lieve di fieno.
Abbinamento: Ideale come aperitivo, si accompagna bene con piatti a base di verdure e carpacci di pesce.
Temperatura di servizio: 8-10°C

Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:

Limine

Uve: Soreli

Vino bianco. Venezia Giulia IGT

Lìmine significa “confine”. Esattamente come in una poesia di Montale, questo è un vino che sta “sulla soglia” e che ha permesso di varcare il confine e di andare oltre il biologico, guardando al futuro.

Il territorio
Zona di produzione: Vigneto di Villaraccolta, Pasiano di Pordenone
Altitudine: 6 m s.l.m.
Esposizione: Nord-Sud
Tipologia di terreno: Argilloso sassoso con fossili di origine marina
Sistema di allevamento: Guyot

Dati tecnici
Vendemmia: Manuale, con selezione dei grappoli.
Vinificazione: Diraspatura e pigiatura soffice. La fermentazione
avviene in recipienti di acciaio inox e una parte in barriques a 16°C per circa 30 giorni.
Affinamento: Sulle fecce fini per sette mesi, frequenti battonage.
Imbottigliamento: Fine mese di maggio.
Gradazione alcolica: 14% vol.

Note degustative
Colore: Giallo intenso con riflessi dorati.
Profumo: Leggere note di spezie dolci come la vaniglia, si mescolano elegantemente agli aromi di frutta bianca come la pesca ed agrumi, tipici dei vitigni che lo compongono.
Gusto: Un vino ricco ed importante al palato. Intenso e fresco, con note finali di miele e pasta di mandorla.
Abbinamento: Ottimo accompagnamento a primi piatti importanti a base di funghi. Ideale con piatti a base di pesce come tonno alla griglia, branzino e orata al cartoccio, formaggi caprini e a crosta fiorita.
Temperatura di servizio: 10-12

Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:

El Masut

Uve: Merlot Kanthus, Merlot Khorus, Cabernet Eidos

Vino rosso. Tre Venezie IGP

“El Masut” significa “piccolo maso” in dialetto. Gianni Spinazzè era solo un bambino quando andava a lavorare nei vigneti che la sua famiglia gestiva in mezzadria di alcuni proprietari del trevigiano ma è proprio da lì che tutto è cominciato. Questo vino strutturato rievoca la passione e la tradizione, da sempre fonte di ispirazione per costruire il futuro.

Il territorio
Zona di produzione: Vigneto delle Baite, Mansuè
Altitudine: 6 m s.l.m.
Esposizione: Nord-Sud
Tipologia di terreno: Argilloso con fossili di origine marina
Sistema di allevamento: Guyot

Dati tecnici
Vendemmia: Manuale in cassetta, con selezione dei grappoli. Vinificazione: Pigiatura soffice, rimontaggi e follature giornalieri per 15 giorni circa a 28°C.
Affinamento: 100% in barriques da 225l (nuove e di secondo passaggio)
Imbottigliamento: Fine mese di Agosto 2019.
Affinamento in bottiglia: 6 mesi
Gradazione alcolica: 13,5% vol

Il territorio
Zona di produzione: Vigneto delle Baite, Mansuè
Altitudine: 6 m s.l.m.
Esposizione: Nord-Sud
Tipologia di terreno: Argilloso con fossili di origine marina
Sistema di allevamento: Guyot

Dati tecnici
Vendemmia: Manuale in cassetta, con selezione dei grappoli. Vinificazione: Pigiatura soffice, rimontaggi e follature giornalieri per 15 giorni circa a 28°C.
Affinamento: 100% in barriques da 225l (nuove e di secondo passaggio)
Imbottigliamento: Fine mese di Agosto 2019.
Affinamento in bottiglia: 6 mesi
Gradazione alcolica: 13,5% vol

Note degustative
Colore: Rosso rubino intenso.
Profumo: Complesso con note fruttate di confettura di prugna e frutti di bosco, speziature morbide di vaniglia, cannella e sentori di tabacco. Gusto: Potente e piacevele, con tannini morbidi e sensazione balsamica finale.
Abbinamento: Ideale con piatti strutturati di carne come “cinghiale alla cacciatora” , “lepre in salmì” o con formaggi stagionati come “parmigiano reggiano”.
Temperatura di servizio: 18-20°C

Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:

Arconi Bianco

Uve: Sauvignon Kretos

Vino bianco. Venezia Giulia IGP

Il Rio Arcone scorre lungo il confine tra il Friuli Venezia-Giulia e il Veneto, tra lievi formazioni collinari a pochi chilometri dalla cantina. Arconi è un nome che rappresenta l’identità territoriale e, allo stesso tempo, la volontà di preservare la bellezza della natura in modo intatto.

Il Territorio
Zona di produzione: vigneto Arconi – Chions
Altitudine: 6 m s.l.m.
Esposizione: Nord-Sud
Terreno: medio impasto argilloso – sassoso con sedimenti marini
Sistema di allevamento: Guyot

Dati Tecnici
Vendemmia: Selezione manuale dei grappoli.
Vinificazione: Dopo la diraspatura e pigiatura soffice la fermentazione prosegue per circa 30gg in recipienti di acciaio inox.
Affinamento: sulle fecce nobili per circa 6 mesi con frequenti battonage.
Imbottigliamento: Fine di aprile
Gradazione Alcolica: 13% vol.

Note Degustative
Colore: Giallo paglierino.
Profumo: Delicate note agrumate come limone e pompelmo.
Gusto: Vino importante di corpo e caldo al palato.
Abbinamento: Ideale per aperitivo, con antipasti a base di pesce (es. tartare o pesce crudo) ed insalate (es. Caprese); oppure con primi a base di pasta (es. Spaghetti Cacio & Pepe).
Temperatura di servizio: 8°C

Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:

Caliere Rosso

Uve: Merlot Kanthus, Merlot Khorus

Vino rosso. Tre Venezie IGP

Le “Caliere”– così le chiamavano i nonni – sono antiche vasche naturali dell’alto Trevigiano, terre attraversate dal fiume Piave. Il Caliere Rosso rievoca le storie dimenticate legate al territorio, è un vino che parla della memoria perduta e del recupero di un passato autentico che insegna un futuro sostenibile.

Il territorio
Zona di produzione: Vigneto di Mansuè e Villaraccolta
Altitudine: 6 m s.l.m.
Esposizione: Nord-Sud
Tipologia di terreno: Argilloso sassoso con fossili di origine marina
Sistema di allevamento: Guyot

Dati tecnici
Vendemmia: Manuale, con selezione dei grappoli.
Vinificazione: Diraspatura e pigiatura soffice con rimontaggi e follature giornaliere per circa 18 giorni a temperatura di 26°C
Affinamento: Parziale affinamento in Barriques (20%)e Acciaio Inox (80%) per 10 mesi.
Imbottigliamento: Fine mese di Agosto 2019.
Gradazione alcolica: 13% vol.

Note degustative
Colore: Rosso Rubino intenso.
Profumo: Leggere note di spezie dolci come la vaniglia, e pepe rosa si mescolano elegantemente agli aromi di frutta di bosco come fragola, lampone e ribes, tipici dei vitigni che lo compongono.
Gusto: Vino di media struttura al palato. Intenso e fresco, con finali note minerali e di lavanda.
Abbinamento: Piacevole come aperitivo in accompagnamento a verdure pastellate. Ideale per primi piatti come Risotto allo Zafferano, versatile nei secondi piatti sia a base di pesce (es. branzino al cartoccio) o a base di carne bianca delicata come coniglio alla cacciatora.
Temperatura di servizio: 14-16°C

Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:


Terre di Ger, Via della Meduna 17, Frattina di Pravisdomini (PN) – www.terrediger.it

Clicca sulla mappa per visualizzarla su Google Maps
Translate »