Ecelo II e Arpone, Ca’ da Roman
Ecelo II e Arpone, gli ultimi nati nella grande famiglia di vini targati Ca’ da Roman.

Lo spumante Ecelo II, fratellino del più “Classico” Ecelo I, è un Metodo Charmat da uve di Souvignier Gris che si mostra al calice con numerose bollicine fini e persistenti. Il bouquet olfattivo è fragrante con ricordi di agrumi che mi orientano verso il cedro e la mela verde. All’assaggio risulta “scattante”, fresco e moderatamente minerale/salino. Nel retronasale trovo sentori di timo che sfiorano il mentolato.

Sebbene sia indicato come Brut risulta più vicino ad un Extra brut. La chiusura è amarotica, con una leggera sensazione tannica astringente. Idealmente lo vedo accompagnarsi con eleganza ad un aperitivo con crudité di mare o, per contrapposizione, a dare una sferzata nel palato insieme a dei crostini di polenta con lardo e miele.

L’Arpone, a differenza di Ecelo II mi porta con la memoria olfattiva alla tradizione del mondo agricolo e ai profumi di campagna. Pochi fronzoli, arriva diretto con aromi di frutti rossi in confettura e legni antichi. Il colore rubino luminoso chiama la beva offrendo un sorso ricco che apre le porte ad aromi retronasali di ciliegie, cacao, pepe e ad un finale balsamico parecchio lungo. Intorno il tannino è gentile ed il volume alcolico equilibrato al 12,5%.

Arpone (nome del leggendario capostipite della dinastia dei da Romano), è prodotto con uve di Regent e Cabernet Eidos ed affinato 15 mesi in barrique di rovere francese. Si apprezza per la complessità e la facile beva che lo porta ad accompagnare con piacere tavolate conviviali e piatti succulenti e speziati. Un ottimo vino del quale si sentirà parlare. Mi piace anche l’etichetta vintage.
Il territorio di Romano d’Ezzelino (VI) si conferma vocato a dare lustro ai vitigni resistenti PIWI che compongono questi due vini e tutti gli altri della numerosa produzione di questa cantina certificata Biologico e seguita dall’enologo Nicola Biasi. Ecelo II e Arpone si discostano dagli altri vini realizzati proponendosi con un’identità ben distinta e intrigante. Ora la linea si direbbe completa ma sono certo che altre sorprese arriveranno da Ca’ da Roman.






