Dennis Borchia
Questo progetto nasce dopo tanti anni di pazienti studi sui vitigni resistenti (PIWI). Studi per vinificarli nella loro miglior espressione cercando, però, di mantenere un forte legame con la tradizione.
Grazie alla scelta dei vitigni resistenti ci focalizziamo su una viticoltura sostenibile con un utilizzo ridotto di macchinari e carburanti nei vigneti e nel processo di vinificazione in cantina.
I nostri vigneti hanno una densità di impianto di 10 mila ceppi/ha e vengono lavorati solo a mano.
Utilizziamo un vecchio torchio manuale da 200 kg e vendemmiamo rigorosamente a mano, selezionando accuratamente l’uva.
Dopo la torchiatura i nostri vini vengono messi in tonneaux e una piccola parte in acciaio, dove fermentano ad alta torbidità, senza mai essere travasati.
Resteranno sulle proprie fecce fino all’assemblaggio per l’imbottigliamento.
Produciamo poche bottiglie ma l’intenzione è quella di fare un vino di grande qualità.
resistenti ci focalizziamo su una viticoltura sostenibile con un utilizzo ridotto di macchinari e carburanti nei vigneti e nel processo di vinificazione in cantina.
I nostri vigneti hanno una densità di impianto di 10 mila ceppi/ha e vengono lavorati solo a mano.
Utilizziamo un vecchio torchio manuale da 200 kg e vendemmiamo rigorosamente a mano, selezionando accuratamente l’uva.
Dopo la torchiatura i nostri vini vengono messi in tonneaux e una piccola parte in acciaio, dove fermentano ad alta torbidità, senza mai essere travasati.
Resteranno sulle proprie fecce fino all’assemblaggio per l’imbottigliamento.
Produciamo poche bottiglie ma l’intenzione è quella di fare un vino di grande qualità.
I vini
Mantica
Uve: Souvignier Gris, Bronner, Johanniter
Vino bianco.
Mantica deriva dal greco, era l’arte della divinazione attraverso la quale nell’antichità si interpretavano alcuni segni naturali o artificiali rintracciando in essi premonizioni di eventi futuri.
Metodo di allevamento Guyot e alberello con densità di impianto di 10 mila ceppi/ha.
La geologia del terreno è di tipo Morenico rissiano.
Vendemmia manuale con selezione accurata dei grappoli in cassette da 10 kg
Vinificazione e affinamento: le uve vengono torchiate manualmente e fatte fermentare una parte in acciaio e una parte in tonneaux da 350 lt di rovere francese (in parte usati ed in parte nuovi). I vini vengono lasciati sulle proprie fecce fino all’assemblaggio prima dell’imbottigliamento.
Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:
Pievica
Uve: Bronner, Johanniter
Vino bianco.
Vino dedicato ai nostri bambini Pietro e Ludovica, da qui ‘’PIEVICA’’.
Metodo di allevamento Guyot e alberello con densità di impianto di 10 mila ceppi/ha.
La geologia del terreno è di tipo Morenico rissiano.
Vendemmia manuale con selezione accurata dei grappoli in cassette da 10 kg
Vinificazione e affinamento: le uve vengono torchiate manualmente 200 kg per volta. Il mosto viene messo in tonneaux da 350lt di rovere francese e ungherese e fatto fermentare. Il vino resta in tonneaux con le proprie fecce fino all’assemblaggio per l’imbottigliamento.
Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:
Azienda Agricola Borchia Dennis di Mara Sperotto, Loc. Sgarbella 18/A, Bussolengo (VR)