Venit

Tutto inizia dalla passione per il vino tramandata dal nonno Lino, un uomo corpulento e tenace che aveva coltivato nel proprio cuore il desiderio di produrre, attraverso le proprie mani, un vino genuino da bere tutti i giorni. Così, in provincia di Treviso, aveva trasformato parte del suo giardino in tre filari di vigneto e ricavato una piccola cantina artigianale nel seminterrato di casa. Ogni anno, nel periodo di settembre, radunava tutta la famiglia per raccogliere l’uva con la quale produceva il vino naturale “fatto in casa”. L’occasione di unione e di ritrovo diventa tradizione.
Elia e Marco, fin da piccoli, parteciparono ad ogni vendemmia affiancando il nonno in tutti i processi di vinificazione. Quando il nonno venne a mancare, i due fratelli decisero di continuare la tradizione in autonomia. Ben presto, lavorando insieme, il loro legame si rafforzava e si faceva largo l’idea di trasformare quella grande passione in professione.

La svolta arriva nell’ottobre del 2017, quando Elia e Marco, desiderosi di concretizzare la passione tramandata, decidono di prendere in affitto la prima campagna in Friuli, precisamente a San Odorico, frazione di Sacile, e dichiarare l’impianto del loro primo vigneto.
“Fin da subito, la nostra idea era quella di ottenere prodotti genuini come quelli fatti in casa, per questo abbiamo deciso di adottare il metodo biologico e coltivare le varietà Piwi”.
Il nome Venit, dal latino “colui che giunge”, rimanda al momento in cui i veneti Elia e Marco approdarono sulle terre del Friuli e vennero battezzati dai nuovi vicini di casa come “Del Venit”, in Friulano appunto “Del Veneto”.

Certificazioni: Biologico
Associata: Piwi International

I vini

Parlantina

Uve: Soreli, Fleurtai

Vino spumante. Metodo Charmat

Vendemmia: Manuale
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve e fermentazione in acciaio inox a 16°C con lieviti selezionati.
Affinamento: 90 giorni di presa di spuma, 4 mesi in bottiglia.
Temperatura di servizio: 8 °C. 
Descrizione etichetta: L’occhio rappresenta lacapacità di saper guardare lontano, oltre i limiti del presente. Per noi i vitigni resistenti sono il futuro di una viticoltura pienamente sostenibile che abbraccia i principi del metodo biologico e traccia nuovi percorsi degustativi.

Note del sommelier: Bollicine che zampillano nel calice donando brillantezza.
Si presenta in punta di piedi, delicato e discreto. Vira su profumi agrumati di cedro e pompelmo per poi concedersi con note di fiori bianchi e lievi richiami di erbette aromatiche e lievitazione. Sorso mai invadente, bollicina fine e misurata, freschezza agrumata che accompagna una beva spensierata e immediata.

ESAME VISIVO: Brillante con bollicine fine e numerose
ESAME OLFATTIVO: Delicato, profumi agrumi di cedro e pompelmo, fiori bianchi e note di lievitazione.
ESAME GUSTATIVO: Fine e misurato, fresco e spensierato. Compagno dei momenti più frivoli e spensierati quando non cerchi complicazioni ma solo momenti di gioia e allegria.

Abbinamenti culinari:
Torta salata agli asparagi con polvere di peperoni bruciati
Spaghettino freddo con mazzancolla, pistacchi e acqua di capperi.
La Carbonara di Seppie Crude
Uramaki di Gambero rosso di Sicilia, frutto della passione, sashimi di avocado e gambero crudo
Crema di fave con Capasanta di Caorle e crumble salato
Miglior Sommelier d’Italia 2023 Cristian Maitan

Prescelto

Uve: Soreli, Fleurtai, Sauvignon Rytos

Vino bianco. Venezia Giulia IGT

Vendemmia: Manuale
Vinificazione: Pressatura soffice con resa di mosto fiore al 66%, fermentazione in acciaio inox a 16°C con lieviti selezionati.
Affinamento: 7 mesi sui lieviti con frequenti batonnage.
Temperatura di servizio: 14-16 °C.
Descrizione etichetta: L’occhio rappresenta la capacità di saper guardare lontano, oltre l’orizzonte del presente. Per noi le resistenti sono il futuro di una viticoltura pienamente sostenibile che abbraccia i principi del metodo biologico e traccia nuovi percorsi degustativi.

Note del sommelier: Il Prescelto si presenta con una veste color paglierino intenso e brillante. All’olfatto emergono percezioni aromatiche di litchi e frutto della passione. Il ventaglio si amplia con note floreali di camomilla e acacia dolce alternate a richiami più freschi di scorza di cedro clorofilla, a seguire fiori di bosso e fieno. Al sorso si presenta pieno di spessore, avvolgente e con calibrata alcolicità, la vibrante freschezza dona vivacità ed equilibrio. Le note scoperte all’olfatto si susseguono e regalano un finale lungo e originale.

Abbinamenti culinari:
Torta salata agli asparagi con polvere di peperoni bruciati
Spaghettino freddo con mazzancolla, pistacchi e acqua di capperi.
La Carbonara di Seppie Crude
Uramaki di Gambero rosso di Sicilia, frutto della passione, sashimi di avocado e gambero crudo
Crema di fave con Capasanta di Caorle e crumble salato
Miglior Sommelier d’Italia 2023 Cristian Maitan

Articoli e note di degustazione a cura di Vinievitiresistenti:

Stoico

Uve: Merlot Khorus

Vino rosso. Venezia Giulia IGT

Vendemmia: Manuale
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve e fermentazione in acciaio inox a 16°C con lieviti selezionati.
Affinamento: 6 mesi in piccoli contenitori di rovere americano, 4 mesi in bottiglia.
Temperatura di servizio: 16-18 °C.
Descrizione etichetta: L’occhio rappresenta la capacità di saper guardare lontano, oltre i limiti del presente. Per noi i vitigni resistenti sono il futuro di una viticoltura pienamente sostenibile che abbraccia i principi del metodo biologico e traccia nuovi percorsi degustativi.

Note del sommelier: Lo stoico si presenta con trama colorante importante, compatta, impenetrabile! Violaceo vivace nei bordi e rubino carico nel centro calice. Alla rotazione mostra peso e resistenza. Profumi di frutti scuri in confettura come prugna e mirtillo, ritmati da sbuffi balsamici, pepe nero ed eleganti note di mammola. Sorso che si presenta voluminoso, glicerico e sferico con freschezza e tensione che donano equilibrio e bevibilità. Tannino presente ma che non blocca il sorso anzi lo ravviva!
Finale di prugna e mirtillo.

ESAME VISIVO: Rubino pieno con unghia violaceo – carmina.
ESAME OLFATTIVO: Fruttato di Prugna e Mirtillo in confettura, floreale di mammola, pepe e fresche note balsamiche.
ESAME GUSTATIVO: Pieno, avvolgente, fresco e con tannino integrato. Finale fruttato.

Abbinamenti culinari:
Risotto allo Stoico e scaglie di Oro Piave
Costata di Vaca Granda
Sandwich di Daino
Suino nero in crosta di Pistacchi
Miglior Sommelier d’Italia 2023 Cristian Maitan

Soc. Agr. MEAvitis s.s. Piazzetta N. Bixio 18, Pordenone (PN) – www.venit.wine

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