I gioielli di Sartori Organic Farm 2021

Eccomi ad assaggiare l’annata 2021 dei gioielli vinicoli di Sartori Organic Farm.

Diadema frizzante ha i suoi lieviti depositati sul fondo. Non esito a rimetterli in circolo prima di servirlo.
L’olfatto mi suggerisce gli agrumi, un frutto giallo tropicale con un nota piccante e un tocco di cerino.
Al gusto mi arriva il pompelmo, l’arancia rossa e soprattutto il frutto della passione.
I depositi rimessi in circolo ne ampliano la struttura e la sensazione di pienezza nel palato arricchendolo di sentori fermentativi. La spinta acida è notevole ed accompagnata da pulsioni minerali che rimangono sulla lingua.

Il frizzante scoppietta in bocca rendendo i ricordi aromatici croccanti.
Ricordavo la precedente annata come molto beverina mentre in questa 2021 trovo più maturità e complessità. Non è un semplice ‘col fondo’, ha i muscoli per resistere a lungo aggrappato al palato. Lo assaggio mentre fuori piove, penso al sole, al colore arancio e al cielo azzurro. È un vino che trasporta in luoghi assolati e mette di buonumore. Viene voglia di partire alla ricerca del sole e del mare.
Mi piace molto la trama di questo Diadema frizzante che anno dopo anno migliora.

Diadema Solaris, come Marco e Michele (titolari di Sartori O.F.), questo Diadema è fratello del precedente, stesse uve di Solaris ma diversa vinificazione e carattere.
Limpido e cristallino, fermo sulle sponde del lago ad offrirsi con i suoi profumi invitanti di frutta e fiori bianchi. Qui ci trovo ricordi di sambuco e mela golden oltre all’immancabile tropical fruit.
All’assaggio si conferma una mineralità e una freschezza che invoglia un sorso dopo l’altro.
Nel retronasale e con l’alzarsi della temperatura scopro altre direzioni aromatiche, una pera matura, miele, resine, pietra focaia.

L’assaggio si trasforma in un carezza al palato seguita da una piacevole sapidità minerale.
Suggerisco di mettere in tavola questo vino molto fresco per poi sentire come cambia dopo una mezz’ora quando si avvicina alla temperatura ambiente. Assaggiarlo in condizioni diverse permette di cogliere una grande quantità di sfumature. Si evidenzia la pulizia e la naturalezza di questo vino ed anche la possibilità di abbinarlo dall’aperitivo ad un secondo piatto di pesce.

2022

I Diadema sono due vini che raccontano una bella annata, uve sane, mature e tanta naturalezza nell’esprimersi. Mi piacciono molto così come mi piace come lavorano questi ragazzi. Il loro Diadema (a voi la scelta su quale dei due), lo si può mettere in tavola offrendolo agli amici che non conoscono i Piwi, senza spiegare niente, e osservandone le reazioni. Piacciono e comunicano con franchezza l’essenza naturale della loro produzione.
Assaggiarli insieme è un’ottima occasione per percepire la qualità produttiva e la potenzialità del vitigno Solaris.
Poi, se ne siete fortunati possessori, potete concludere la degustazione con la loro grappa di Solaris distillata da Bernardino Poli, una chicca di eleganza concentrata in setosi ricordi agrumati. Un abbraccio caldo e soffice per chiudere alla grande la serata, anche se fuori piove.