Kretos e Kanthus 2020, Muraro ‘952

Kretos 2020, Muraro ‘952

Bianco Veneto IGT. Alla vista giallino tenue dai riflessi verdognoli, cristallino. Profumo floreale, penso ai fiori d’acacia e al bosso insieme a note vegetali e di basilico.

Al palato ha una buona acidità e freschezza aromatica in ingresso. Nella progressione si arrotonda e riempie mantenendo verticalità. Nel retrogusto si ritrovano sentori d’agrume, ricordi di Sauvignon e una nota speziata dolce. Il Kretos è un incrocio di Sauvignon x Kozma 20-3. Nel finale esce una salinità che invoglia il nuovo sorso. Il volume alcolico è del 13%.
La persistenza è abbastanza lunga. Nel complesso ha buona nervatura e corpo.

È l’interpretazione di una varietà resistente tutta da scoprire. Lo consiglio come aperitivo o in accompagnamento a fritture per il suo potere sgrassante e rinfrescante nel palato.
Le uve sono coltivate ai piedi dei colli Berici, nella frazione Secula di Longare (VI). Territorio caratterizzato da suoli di origine alluvionale e sedimentaria di natura limo calcarea. Cantina Muraro è un’impresa familiare attiva dal ‘952.

Kanthus 2020, Muraro ‘952

Vino rosso Veneto IGT. Colore rubino intenso dai riflessi purpurei. Profumo vinoso, con frutti rossi e neri in confettura, ciliegia, prugna. Pot-pourri di fiori essiccati e spezie dolci, vaniglia.

Anche in questo vino le uve provengono da Secula di Longare (VI). All’assaggio è fresco, giovanile. Di corpo abbastanza strutturato e caldo del 13% di Vol.. Nel retronasale arrivano ricordi di sottobosco e un accenno balsamico. È succoso e setoso tra le guance, di buona persistenza aromatica. Il tannino è sottile, nel complesso un vino equilibrato.

Le uve sono di Merlot Kanthus, vitigno Piwi (resistente alle malattie fungine), incrocio interspecifico derivato dal celebre Merlot x Kozma 20-3.
È un vino piacevole che si abbina facilmente alla cucina quotidiana. Abbinato con gusto insieme a gnocchi di patate al ragù.

Entrambi i vini sono caratterizzati da finezza e facilità di beva. Sono interessanti nell’espressione nuova e diversa. Dimenticate Sauvignon e Merlot, questi sono Kretos e Kanthus con la loro personalità sviluppatasi nel territorio di Longare.

Le due varietà sono state create in Italia, a Udine (Università degli Studi di Udine, Istituto di Genomica Applicata IGA). Il Sauvignon Kretos è del 2003 e il Merlot Khorus del 2002. Sono state iscritte al registro nazionale nel 2015. La varietà Kozma 20-3 (Sremski Karlovci 77 4-5 (Kunbarat x Traminer) x Bianca) portatrice delle resistenze alle malattie fungine, è un incrocio Ungherese di Kozma Pàl.