30° pure love ed Ezzelino il Balbo 2022, Ca’ da Roman

Due nuovi vini da Ca’ da Roman, targati Resistenti Nicola Biasi. Uno spumante rosato metodo Charmat ed un bianco fermo.
Assaggiandoli in sequenza ho percepito una comune matrice stilistica e tratti caratteriali minerali/salini che li rendono particolarmente piacevoli.
Lo spumante si potrebbe definire “una promessa d’amore mantenuta” e il Balbo, il tributo territoriale alla casata dei “da Romano”, nella figura del condottiero Balbo. Ca’ da Roman si trova infatti a Romano d’Ezzelino (VC).

Il 30° pure love ha un bel colore rosa cipria con bollicine numerose e persistenti. È uno Charmat da uve Regent e Cabernet Eidos.
All’assaggio è immediatamente un rosato di grande piacevolezza. Le note varietali aleggiano su ricordi vegetali e di sottobosco che trovano poi completa espressività nel ricordo di piccoli frutti rossi succosi e maturi.

Ha dalla sua una bella progressione. Entrata fresca e tesa con sensazioni minerali e carbonica che spinge fino alla chiusura gli aromi; penso ai lamponi, al ribes rosso e al corbezzolo. La persistenza è lunga, si scioglie e svanisce su dolcezze di “puro amore”. Indubbiamente uno spumante che più dell’abbinamento culinario richiederebbe un incontro galante. Esprime “dolcezze” senza sfiorare minimamente lo “stucchevole”, il dosaggio brut compensa una tensione attiva in modo equilibrato.

2023

In Ezzelino il Balbo le uve di Bronner e Johanniter segnano un vino dai toni giovanili con riflessi verdognoli. L’olfatto viaggia dal frutto tropicale ad una mela verde passando per sentori vegetali di basilico e timo arricchiti da una elegante nota fumé.
A segnare il sorso del Balbo è una verticalità poggiata sui pilastri di una grande freschezza e da durezze saline che trasmettono tensione e vitalità.

Il Balbo è un guerriero nel palato, dinamico e pronto ad affrontare le preparazioni più grasse e untuose, lo vorrei provare con un risotto al Castelmagno.
La persistenza è elegante e abbastanza lunga. È un vino di media corporatura e dal volume alcolico discreto, 12,5%. C’è lo spazio per gustarsi un calice in più senza affaticarsi.